Capolavori fuori dall'ordinario 
RETROSPETTIVA di Stefano Azzena


Stefano Azzena

Mi presento

Sono Stefano Azzena classe 1977, nasco a Roma e ci vivo fino all'età di 20 anni. A seguito di una serie di eventi non del tutto positivi, io e la mia famiglia decidiamo di trasferirci a Ladispoli. Dopo poco meno di un anno, preso da una grande voglia di riscatto e di crescita personale decido di partire per un viaggio di istruzione a Londra dove risiedo per cinque lunghi anni. Qui frequento il westminister college e la st.martins e partecipo per la prima volta ad alcune mostre collettive.
Il mio stato di salute non del tutto ottimale mi ha visto costretto a rientrare in Italia, questa volta accompagnato dalla mia attuale moglie.
È qui che grazie ad alcune persone che hanno creduto in me, ho iniziato il mio percorso artistico e ad esporre i lavori che avevo prodotto durante il mio soggiorno all'estero.
Da quel momento in poi non mi sono più fermato e ad oggi posso dire di sentirmi pronto di presentare il mio lavoro ad un ampio pubblico.
La mia arte è stata definita un mix di contaminazioni e vibrazioni con palesi agganci al nuovo realismo e alla pop art italiana.
Mi definisco un auto didatta anche se nel corso degli anni ho frequentato studi di amici pittori e corsi liberi di pittura e scultura. Il motivo principale per cui ho deciso di dedicarmi alla pittura è che attraverso di essa riesco ad appagare il mio desiderio di comunicare e di trasmettere emozioni.
Non amo elencare le mostre ed i concorsi ai quali ho partecipato perché credo fermamente che per capire chi sono e da dove provengo, basta semplicemente guardare i miei quadri.


Percorso formativo e artistico

La sua passione per l’arte si palesa sin dalla sua infanzia e lo accompagna fino ai giorni nostri. Prevalentemente la sua formazione è da autodidatta ma, nel corso degli anni, segue alcuni corsi presso la st.martins di Londra e l’upter di Roma, dove impara a gestire al meglio le tecniche pittoriche e l’utilizzo di materiali vari, per la realizzazione delle sue opere. I suoi punti di riferimento sono parte di un passato che ci ha lasciato un gran bagaglio culturale e mi riferisco alla scuola romana di piazza del popolo. Per citarne alcuni Tano Festa, Mimmo Rotella e Mario Schifano. La sua arte prende spunto da questi maestri ma nello stesso tempo viene rielaborata e riproposta in modo del tutto personale creando delle rielaborazioni di opere classiche (come possiamo vedere nei lavori esposti), talvolta utilizzando il collage su uno sfondo preparato con colori acrilici ,smalti e bombolette spray, talvolta utilizzando degli stencil. Nel corso degli anni Stefano realizza un gran numero di opere alcune delle quali sono state esposte in varie occasioni in gallerie d’arte, sale espositive e locali in Italia e all’estero. Le sue opere sono presenti in collezioni private di amici, parenti e semplici amatori che le hanno acquisite nel corso del tempo.Alcune delle sue opere hanno preso parte a vari concorsi, riscuotendo un notevole successo, appena qualche anno fa una sua opera è stata apprezzata da una giuria di esperti qualificandosi terza al contest eco del quotidiano Metro.

Recentemente ha tenuto una personale presso la biblioteca Nilde Iotti di Cerveteri curata dall’associazione culturale IN Arte ed ha partecipato ad una serie di collettive presso sala Ruspoli e Palazzo Torlonia. La sua ultima personale si è svolta presso le sale Ruspoli di Cerveteri. Attualmente Stefano vive e lavora a Ladispoli

stefano azzena sarà presente al Circolo Chaplin
con una sua mostra dal titolo
"capolavori fuori dall'ordinario" - retrospettiva
2 - 3 - 4  agosto 2024